“Andy Warhol, 1957 – 1987”     di Alba Jiménez   3/3

Così, un cartello, una scatola, una lattina, insomma, qualsiasi prodotto di consumo è considerato bello e può diventare arte. Le immagini e l’iconografia (le marche, i politici, le stelle di Hollywood, le bibite) che tutto il mondo conosce sono usate per costruire un discorso critico ed estetico.

“Andy Warhol, 1957 – 1987” vuole anche riflettere il rapporto tra Warhol e la religione. Può sembrare un po’ strana quest’unione. Tuttavia, si vede che Warhol andava ogni mattina a messa: la Chiesa era per lui il contrappunto agli elementi negativi della società. In fatti, la religiosità di Warhol si vede soprattutto nei suoi ultimi lavori come “The Last Supper”, una rappresentazione della scena dell’ultima cena di Gesù Cristo. Quest’opera non è solo un omenaggio al dipinto di Leonardo da Vinci, ma anche una riflessione sulla propria morte: “The Last Supper” è considerata un’opera premonitoria perchè è stato anche l’ultimo lavoro di Andy Warhol.

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