Sassi disagiati al teatro 33    di Chiara Comerci   2/2

Sono intervenuti all'evento,oltre al direttore scolastico Michele Donatacci, la professoressa Lia Fava Guzzetta, ordinaria di Letteratura Italiana all'università Lumsa di Roma, il professor Paolo Martino, ordinario di linguistica Generale sempre alla Lumsa e l'attore Walter Maestosi, che ha interpretato alcuni componimenti di Adriana. Ha fatto un breve intervento anche il Consigliere Delegato del Sindaco per l'handicap del Comune di Roma, auspicando una nuova presentazione del libro in Campidoglio. Gli interventi hanno sottolineato diversi aspetti della poetica di Adriana, soprattutto in rapporto con la condizione che l'autrice vive quotidianamente: è proprio dalla "differenza" che nasce la poesia, e in questo caso anche dal contrasto tra la solitudine ed il silenzio vissuti da Adriana ed il caos rumoroso del mondo. Da questo silenzio vengono però alcune tra le domande e le esigenze più profonde e talvolta scomode che permeano la vita ma che spesso rimangono inespresse. In questi componimenti si sente l'angoscia non solo e non tanto per la propria condizione, ma per la condizione dell'uomo, che nel ripetere gli stessi errori sembra incapace di scegliere la vita ("grandi guerre sono nella mente degli uomini", da Case senza tetti). Lo stile di Adriana lo ha definito lei stessa: "il mio stile è perentorio come il mio temperamento".

Scrivere per lei è faticoso, non si possono sprecare le parole, come ha detto il prof. Paolo Martino. Ed il linguaggio fortemente evocativo e polisemico della poesia si fa ancor più denso perchè sintetico al massimo. Per le sue caratteristiche è stato paragonato dalla prof. Ssa Guzzetta a quello di Ungaretti, che Adriana ha scritto di non conoscere e che sperava di studiare presto. Ha fatto un breve commento anche un portavoce della casa editrice Qualecultura che ha curato l'edizione della raccolta: l'argomento principale d'interesse per questa realtà editoriale è l'identità calabrese, ma, sono parole testuali, "l'identità si nutre dell'altro", ed è con questo spirito che la casa editrice ha deciso di pubblicare le poesie di Adriana.

Un libro che vi consigliamo di leggere, meravigliati dalla ricchezza dimostrata da questa ragazza che viene da un altro mondo e commossi dalla forza di carattere dell'autrice e delle persone che l'hanno aiutata e che hanno creduto in lei (come recita la dedica sul libro).

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