Sassi disagiati al teatro 33    di Chiara Comerci   1/2

Roma. "Chi sono tutte queste persone? Sono onorata che sono qui per me". Sono state queste le prime parole di Adriana alla presentazione del suo libro di poesie, Sassi disagiati. Fin qui tutto bene. Ma la frase Adriana non l'ha pronunciata, l'ha scritta, con l'aiuto della sua insegnante di sostegno Fulvia Russiello, su un computer collegato ad un proiettore. La poetessa in questione ha 24 anni, ed è alunna della classe seconda A dell'Istituto Superiore Via Sarandì 11 di Roma. Nell'introduzione al libro l'insegnate di italiano di Adriana, Giuseppe Martino, descrive il difficile approccio con una studentessa che sembra incapace di seguire la lezione, a causa dell'handicap che non le permette di stare ferma. Grazie però alle sollecitazioni delle insegnanti di sostegno e ad un lungo lavoro la poetessa, che fino ad allora si era espressa solo in versi, ha acquisito anche le nozioni di sintassi necessarie per formulare discorsi in prosa. E' proprio questo che ha reso possibile la comunicazione e l'interazione (quasi in tempo reale) di Adriana con le personalità intervenute alla presentazione di Sassi disagiati.

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