Intervista pubblica a Vladimir Luxuria    di Valentina Capuano    1/2

Napoli. L'onorevole Vladimir Luxuria, eletta circa un anno e mezzo fa come primo rappresentante parlamentare transgender, ha tenuto lo scorso 22 maggio, presso la libreria Feltrinelli di Napoli, una conferenza stampa volta a presentare il suo ultimo libro dal titolo "Chi ha paura di Muccassassina", un viaggio nel mondo dei locali frequentati dai trans, tra i quali il citato Muccassassina.

Nata a foggia il 24 giugno del 1965, nella sua città natale comincia a tenere i suoi primi spettacoli presso la "Taverna del gufo" (1988). Nel 1985 si trasferisce a Roma anche per intraprendere i suoi studi universitari soprattutto per condurre una vita più libera.Comincia la sua carriera artistica a Roma in vari locali.Nel 93 diventa direttore artistico del circolo omosessuale "Mario Mieli"e organizza Muccassassina, la festa alternativa più famosa d'Italia.E' ospite in vari locali in tutt'Italia, canta in vari eventi come la Festa dell'Unità di Roma, ed è altresì organizzatore e performer di tutti i Gay Pride dal 94 fino al World Gay Pride di Roma 2000.Intenso il suo impegno artistico anche sul fronte teatrale che lo vede tra l'altro protagonista dello "One drag show", che sbarca allo Zelig di Milano. Madrina delle più importanti manifestazioni gay, come il Festival del cinema gay di Torino, Vladimir è sempre in prima linea col suo impegno per i diritti civili e di cittadinanza delle persone omosessuali, impegnandosi in prima persona nei Gay Pride e sostenendo la campagna per il riconoscimento delle unioni civili.

Questa sua sensibilità sociale porta Vladimir a collaborare con importanti giornali e riviste, spaziando dalla cultura alla politica, al costume, in una visione sempre originale e coraggiosa.
Il libro si divide in tre tappe riferibile ai tre periodi della sua vita: 1)adolescenza a Foggia, 2)studentessa a Roma3)parlamentare. Nel corso dell'intervista pubblica, presentatasi ad un pubblico numeroso e trepidante in un sorprendente e leggero abito floreale dai toni sgargianti e fresca di ritocchino estetici che le si sono resi necessari per assumere fattezze più femminili, ha subito conquistato i presenti col suo sorriso e col suo modo diretto di esprimersi e per la sincerità con cui ha raccontato le imbarazzanti vicende che hanno connotato la conquista della sua nuova identità.

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