Stile e lingerie, quando gli indumenti intimi sono filosofia di vita di Riccardo Mazzoni 2/2
Dutch touch AltaRomAltaModa luglio 2007, foto di Rodolfo Mazzoni
Come si vede l'applicazione di una tale proposizione alla lingerie? Per il fattore esterno, che plasma l'agire di una persona, la Dekkers propone una serie di capi che rendano la donna sexy ma con glamour, volendo impostare la sua vita con gusto. Fatto banale? Non direi. L'offerta di lingerie è vasta, ma spesso ci si direziona verso una concezione estetica poco intellettuale, tendente al "far vedere": sicuramente è un aspetto essenziale, ma farlo con arte, dando alla donna l'idea di non essere un oggetto, di non farsi percepire come tale, ma di essere all'interno sia di una riflessione estetica, che di una volontà seduttrice di classe, non è facile. Anzi, molto difficile in un XXI° secolo che vede una crisi di creatività assai marcata.
Per il fattore interno, le creazioni di lingerie vertono sull'intervallo che va dal geometrico al velato e sano senso romantico: in mezzo, tutte le sfumature sulle quali la donna può scegliere quello che più si avvicina con il proprio stile. Il tutto, racchiuso in un tocco essenziale molto nordico che non trattiene la Dekkers nel proporre biancheria intima di notevole spessore erotico.
Il senso estetico e commerciale della Dekkers, che continueremo ad analizzare nel corso delle prossime uscite, è racchiuso con l'immagine che abbiamo inserito a corredo dell'articolo: l'equilibrio tra la bellezza della donna, in questo caso la forma del piede armonica, e il gusto di saper proporre un indumento adatto alla sua intelligenza, individuato nella foto dalla scarpa. La difficoltà ovviamente risiede nella capacità di saper rendere un tale pensiero nella lingerie. A voi donne la scelta.
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(articolo pubblicato il 16/08/2007)
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