Anticaja e Petrella di Francesca Capitoli 2/2
Proprio nell'ultima settimana di maggio, si è svolta da Enzo una iniziativa ormai divenuta un appuntamento fisso che va al di là del semplice evento culturale. Sì, perché Anticaja e Petrella è anche sede dell'omonima Associazione culturale che per il secondo anno ha organizzato "Corto Concorso", un festival di corti teatrali dedicato a Totò.
Non sono bastate le due gallerie a contenere la gente accorsa al concorso. Hanno partecipato professionisti e non della scena romana, studenti dell'Accademia teatrale di Roma, ma anche emergenti che si sono messi in gioco recitando per la loro prima volta davanti a un vero pubblico. Repertori disparati si sono alternati sul piccolissimo palco: la comicità riflessiva di Benni portato in scena da un gruppo di giovanissime, "La bisbetica domata" interpretata da un'indomata e bravissima attrice che ha rifatto rivivere l'opera shakespeariana tra sedie e tavolini. E se il classico non bastasse, monologhi sul mondo del lavoro; di come un operaio morto durante un incidente si ritrova a lavorare per san Pietro. Una ulteriore la difficoltà per i partecipanti è quella del tempo.
Dieci minuti per esprimersi e convincere la giuria, terminati i quali, una biondissima presentatrice interveniva pronta per presentare l'artista successivo. Poi, nuovamente la sale ricadeva nel buio. Insomma, basta poco affinché quei processi di "distanzazione" così cari al teatro si impossessino delle nostre menti.
(articolo pubblicato il 15/06/2007)
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