Tarantino ritorna, B-movie anni '70 di Graziano Greco 1/2
Uscito da qualche settimana nelle sale italiane e presentato all'ultimo festival di Cannes, Grindhouse è l'ultima sperimentazione cinematografica di Quentin Tarantino. Scritto a quattro mani, è una pellicola in vero stile B-movie anni '70. Tra gli anni '60 e '70, le Grindhouse erano quelle sale cinematografiche che proiettavano in sequenza film catalogati come "exploitation film":
(da Wikipedia)
genere cinematografico che mette da parte i meriti artistici per una estetizzazione più forte, mostrando scene di sesso, violenza e sangue. […]I film d'exploitation hanno adottato i temi tipici di altri generi cinematografici, come i film horror e i documentari. I sottogeneri dei film d'exploitation sono categorizzati dalle caratteristiche che usano. L'uscita delle prime pellicole del genere si fa risalire ai primi anni '30. Ma è negli anni '60 '70 che si sviluppano i sottogeneri cult come:
I film sui cannibali, conosciuti anche come il "genere cannibale", sono una collezione di film graficamente violenti prodotti nei primi anni settanta sino agli anni ottanta inizialmente solo da registi italiani;
I film sugli zombi sono quelli che, prendendo spunto dai classici film di zombie, cambiano la trama per far sì che vengano mostrati più scene di nudità e violenza oltre il limite (Zombi di George A. Romero);
I film splatter o gore tipi di film horror che decidono di concentrarsi su aspetti grafici della violenza. Questi film, nonostante l'uso di effetti speciali, sangue e tonnellate di budella, tendono a mostrare al pubblico l'estrema fragilità del corpo umano.
I mondo films o documentari shock, sono film simili ai documentari che trovano il loro fulcro su argomenti sensazionalizzati, come le usanze esotiche internazionali e scene di morte e violenza uniche ma realistiche;
I "women in prison films" (film sulle donne in prigione), sono quelle pellicole che mostrano donne prigioniere torturate, umiliate e forzate a prender parte a giochi di carattere sessuale da guardiani e direttori di carceri pervertiti e sadici (Donne in catene con Pam Grier).
Torna il duo Tarantino - Rodriguez già "apprezzato" in Dal Tramonto all'alba (1996), pellicola sperimentale tratta da un soggetto dello stesso Tarantino, dove evidente era lo stacco tra un primo tempo in puro stile Pulp Fiction (1994) e un secondo tempo dichiaratamente horror - splatter. Questa volta il film è diviso in due episodi, Planet Terror di Rodriguez e A prova di morte(Death proof) di Tarantino.
(articolo pubblicato il 16/05/2007)
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