Sir Sean Connery: orgoglio scozzese. Premiazione del divo al Campidoglio  di Tiziana Bagalà  1/2

Roma. Sean Connery ha scritto il primo capitolo del libro sulla Festa Internazionale del Cinema di Roma. Ha ricevuto il Premio Città di Roma dal sindaco Walter Veltroni, nell’Aula Giulio Cesare del Campidoglio. Diversi i personaggi presenti alla manifestazione, tra questi: Ursula Andress, Gabriele Salvatores, Antonello Venditti, Alba Parietti, Pino Insegno, Enrico Brignano che, simpaticamente, paragona James Bond al cittadino romano, e il giornalista Giuliano Giubilei che ricorda l’agente 007 come un eroe in cui identificarsi. Nell’aula sono presenti alcune modelle che la stilista Mariella Burani ha vestito con il tartan del clan di appartenenza dell’attore. Affascinante ed elegante in abito scuro, introdotto dall’assessore alla Cultura Gianni Borgna, è stato raccontato dallo scrittore Giorgio Montefoschi. Sean Connery nasce da famiglia di umili origini, all’età di sedici anni si arruola nella Royal Navy è proprio in quella occasione che imprime sulla pelle i suoi legami per la vita: “Scotland forever” e “Mum and Dad”.

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