Un'ottima annata, di Ridley Scott di Valeria Liguori 1/2
Il film è basato sul romanzo "A good year" di Peter Mayle. L'intreccio narrativo è classico e senza sorprese ed il vero punto di forza della realizzazione filmica sono i tempi: i ritmi del film sono indovinati: c'è il movimento frenetico nel centro di Londra e quello tranquillo, calmo, rilassato nelle campagne della Provenza. Ritmo essenziale per la riuscita dell'entertainment allo stato puro.
Il film è una commedia a sfondo romantico esistenzialista, dai colori caldi come quelli dell'impressionismo francese.
Russell Crowe, nella parte del banchiere cinico, specializzato in transazioni finanziarie, regalerà al pubblico un paio di sospiri emozionanti, magari da gustare mentre si è in compagnia di un buon bicchiere di vino rosso. Attraverso dei flashback l'uomo d'affari, Max Skinner, rivive la sua infanzia ed adolescenza, ricordando suo zio Henry, che l'ha cresciuto donandogli degli insegnamenti di vita (che pare il protagonista metta in atto solo a partire da quel momento) ed una eredità non indifferente.
avanti >>>>>>
(articolo pubblicato il 15/04/2007)
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