La battaglia di Algeri di Gillo Pontecorvo  di Sabrina Fiorito  1/3

Una foto di scena, foto tratta da mirada.it

Di rilevanza attuale per tematiche e funzionalità storica simil-documentaristica, il film rappresenta oltre che un esempio di cinema-realtà su un tema politico delicato, un raro spunto di riflessione sulle così somiglianti cronache internazionali reali. Esce nel 1966, ma è ambientato in Algeria tra il 1954 e il '57, durante la lotta per l'Indipendenza condotta dai Patrioti Algerini contro il Governo Colonialista Francese. Quasi interamente in flashback il film ripercorre, attraverso il ricordo del partigiano Ali La Pointe, la battaglia condotta tre anni prima dagli Algerini contro i Coloni Francesi. L'espediente del ricordo utilizzato per ripercorrere gli anni addietro diventa presto da punto di vista individuale un occhio cronista, quasi da reportage, immergendo fin da subito lo spettatore in scene di linciaggi consumati per le strade della Casbah negli scontri tra guerriglieri Magrebini e Parà Francesi.

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