Sviluppo e sostegno dell'Ict, ce ne parla Paolo Gentiloni di MariaRosaria Cozza 2/3
Un inedito faccia a faccia con il ministro delle Comunicazioni, intervenuto al convegno, per porre a confronto le criticità delle aziende e le priorità delle azioni di governo. È possibile - si è chiesto il presidente dell'Isimm, Enrico Manca aprendo il dibattito - che l'industria delle telecomunicazioni e delle tecnologie informatiche continui, anche per il prossimo decennio, a produrre benefici effetti sull'economia del Paese? Una risposta che i relatori presenti alla tavola rotonda hanno tentato di dare in maniera diversificata.
Tra i presenti anche Claudio Petruccioli, Presidente Rai, che ha chiesto maggiore chiarezza nel piano di trasformazione industriale del Paese, salto d'innovazione nel sistema, risorse, ma soprattutto un impegno preciso per quel che riguarda il passaggio al digitale terrestre. " Non pretendo - ha spiegato - che in Italia si faccia quanto realizzato in Inghilterra, unanimemente riconosciuto il Paese più avanzato nella messa in opera del digitale terrestre. Ma avendo ottenuto i risultati che tutti conosciamo nel passaggio dall'analogico al digitale, sicuramente la sua esperienza potrà offrirci dei validi insegnamenti. È necessario - ha poi aggiunto - disporre di soldi, di risorse che non possono essere elargite solo al mercato. C'è bisogno di un'assunzione di responsabilità pubblica sotto questo aspetto".
(articolo pubblicato il 28/07/2006)
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