Gattinoni, la donna è sempre potente    di Riccardo Mazzoni   1/1

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Roma. La maison Gattinoni ha presentato la sua collezione A/I 07-08.

Guillermo Mariotto interpreta in chiave contemporanea la sottile linea di confine tra arte e scienza. La sua donna è innestata su tre fronti di pensiero: il futuro, l'universo cyber-spaziale, il passato. "Cito la preistoria, i dipinti della grotta di Lascaux, nell'abito in camoscio interamente dipinto a mano...Perché da quel gesto primitivo e meraviglioso si comprende l'oggi, si tende la mano al divino", ricorda lo stilista.

Gli intenditori assiepati nella piazza del Campidoglio hanno ammirato tele lavorate con automatici, ganci da bustier, anelli di metalli, geometrie futuribili, lenti graduate applicate su microfibre e inserti di pvc. In questo, vi sono un insieme di particolari coi quali Mariotto trasmette le intersezioni tra danza, la fisica con le stecche finissime per ricordare la struttura ondilinea dell'atomo, l'architettura con le lamine applicate su uno strato di rete metallica, l'arte drammatica con robe ricamate con scaglie di cavallino, vernice, nappa e cristalli.

Per i colori, prevalgono il bianco, il nero, l'antracite, tutte le sfumature del grigio e del petrolio, l'oro e l'argento.

Nuovamente, Mariotto non perde l'occasione di riproporre una donna di potenza, esattamente come a gennaio 2007. Autoritaria, rigorosa, cosciente del suo valore, ama la sfida, non teme di osare, è più maschile di un maschio.