La mitraglietta    di Riccardo Mazzoni   2/2

Secondo lo stilista, attualmente la donna è relegata in una scatola. Per forza è santa oppure diavolo. Colpa della categorizzazione il sistema commerciale. E le conseguenze sono una consistente malinconia, per non essere capite, per il relegarsi in un luogo che non le appartengono. L'incomprensione come ferita. Responsabile: l'uomo.

Come si traducono nei suoi quadri, ossia nelle sue creazioni? In tre particolari: la mitraglietta, le cuciture ed eventuali corollari ai primi due, come la colonna vertebrale.
Il primo elemento simboleggia la difesa della vita. La donna è portatrice della vita, e di valori, che vuole difendere perché l'ambiente crea pericoli. Il secondo indica le ferite e le sofferenze prodotte dai pericoli dell'ambiente e dalle incomprensioni del sistema commerciale, che frustra la fantasia e l'autodeterminazione della donna. Il terzo elemento indica la sua scarnificazione a mezzo delle esperienze e delle sofferenze.

Concettualità nell'esposizione di Cannavò che rimanda ad una realtà concreta, vissuta e compresa. Un gran lavoro, completo e roccioso, vero esempio di come si possano combinare esposizione e moda, riflessione e mondanità.

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