Sandra Backlund: il rigore concettuale con la fantasia del prodotto finale di Riccardo Mazzoni 1/1
Momenti dell'esposizione, foto di Riccardo Mazzoni
Roma. Sandra Backlund è una giovane stilista svedese diplomatasi nel 2004 alla Beckmans School of Design di Stoccolma. Le sue collezioni sono molto apprezzate a livello internazionale e nel 2007 Louis Vuitton le ha proposto di collaborare ad una speciale linea di maglieria per la collezione A/I 07-08.
Un'atmosfera tipicamente nordica presenta i capi di maglieria al MAXXI. Sono delle creazioni architettoniche ed il metodo concettuale di composizione dei capi di maglieria usato dalla stilista consiste nell'assemblare piccoli pezzi in modi diversi, fino ad ottenere un prodotto finale non previsto durante la singola creazione dei pezzi. "Immagino si possa dire che in questo senso la mia sensibilità creativa è più vicina a quella di uno scultore che a quella di un sarto", ha dichiarato la Backlund. La creazione dei capi di maglieria, a maglia pesante, viene ottenuta con lavorazioni artigianali e rifiniture a mano. La spiegazione della tecnica usata non risiede esclusivamente sull'unicità del pezzo ottenuto dalla lavorazione a mano, della preziosità della lavorazione, ma ricade anche nell'idea espressa dalla stilista stessa: "la vera libertà creativa è poter creare i propri tessuti mentre si sta lavorando. Sono incuriosita praticamente da qualunque tecnica artigianale. La quantità di tecniche, mestieri e abilità che si devono acquisire prima di procedere a livelli superiori è pressoché infinita e solo dopo si può timidamente considerare di improvvisare con cognizione di causa".
L'effetto complessivo dell'esposizione ha denotato un perfetto stile nordico, sottolineato dalla musica jazz di sottofondo. Uno stile essenziale e creativo, tanto trattenuto nell'esposizione dei capi di maglieria quanto fantasioso nei modelli proposti, perfetta sintesi di quella visione nordica che abbina la fantasia col rigore della creazione. I capi di maglieria ottenuti sono di grande effetto, espressione di un'alta moda nella maglieria. Decisamente un'importante esposizione per la stilista svedese, che ha consentito ai visitatori di allargare gli orizzonti verso le novità internazionali di più alto livello.
(articolo pubblicato il 17/07/2007)
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