Commedia sexy di Valeria Liguori 1/2
Film che centra in pieno la rappresentazione dell'Italia dei giorni nostri.
Così D'Alatri salta gli ostacoli dei cliché tanto usati per i film di natale a partire dagli anni '90, costruendo un film delicato, intelligente, fatto di comicità amare non basato sulla volgarità, insomma, come suo solito.
Al centro della storia l'Onorevole Bonfili (Paolo Bonolis), politico di una non precisata appartenenza politica (ad indicare che oggi in politica è tutto uguale) arrogante, individuo privo di scrupoli alle prese con la creazione di una nuova legge sulla famiglia, che nella vita privata però tradisce la moglie con molta leggerezza con una giovane soubrette in cerca di successo (Elena Santarelli), e quando si rende conto che sta rischiando di mandare in fumo sia il suo matrimonio con Dora (una splendida Margherita Buy) che la sua carriera politica, cerca nel suo autista privato Mariano (Sergio Rubini) una copertura per questa scomoda situazione prima che diventi pubblica.
Il film raccoglie tutta la leggerezza dell'Italia: politici come cialtroni-menefreghisti (tema ricorrente nei film di D'Alatri), una tv-spazzatura che ipnotizza i minori, la politica come passa-tempo: Bonfili presenta il suo autista come un esperto curatore dei suoi interessi , donne come fossero il contorno fondamentale a questa vita.
Mariano, un italiano medio, in grado di reinventarsi un nuovo lavoro: liquidato dall'Onorevole in crisi, da autista si trasforma in accompagnatore della soubrette, sbattuto sulle copertine delle riviste scandalistiche dai paparazzi.
avanti >>>>>>
(articolo pubblicato il 31/01/2007)
Una scena del filmoto di Riccardo Mazzoni
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