Il rabdomante, di Fabrizio Cattani di Valeria Liguori 1/1
La protagonista è una bella ragazza dell'est, Harja, che fugge da un boss della malavita pugliese impegnato nel giro d'affari legato al bene irrinunciabile dell'acqua.
La donna, calata un po' nel ruolo della principessa, riesce a fuggire e a rifugiarsi presso una masseria.
Proprio lì conosce Felice, un personaggio molto particolare che interpreta in qualche modo il ruolo del puro, un uomo che vive però una sua realtà temporale che si discosta in maniera totale dal presente.
Un uomo di grande aiuto ai coltivatori di zona grazie al suo innato dono della rabdomanzia.
Gli affari del boss però non vanno nel verso "giusto" proprio a causa della rabdomanzia di Felice, fenomeno per il quale incarica uno dei suoi uomini, Tonino, nella ricerca sia della donna sia di questo uomo che devia i suoi affari.
Inevitabilmente i destini di Harja e Felice si intrecciano nello sbocciare di un affetto estremamente intenso fino a che la ragazza non riesce più a fidarsi dell'uomo che le è accanto.
Arriva il punto in cui ognuno di loro dovrà scegliere la via da percorrere.
Film autoprodotto, il che vuol dire che tutti i partecipanti hanno rinunciato ai propri compensi economici, rendendo cosi possibile la realizzazione complessiva del film, nonchè l'esordio di un coraggioso regista come Fabrizio Cattani, precedentemente noto per aver lavorato come assistente di Ferreri, Ozpetek, Archibugi.
Il film mostra una realtà italiane legata alla prepotenza di piccoli mafiosi meridionali senza scrupoli, seguendo un giusto equilibrio, un crescendo ottimale che lo rende commovente.
Buona l'interpretazione attoriale, specialmente quella di Zullino.
Decisiva la regia di un uomo che ha imparato molto dalle sue precedenti esperienze. Consiglierei di dirigersi più verso i drammi ed evitare la fusione con la commedia.
Bisognerebbe prendere spunto da questo nuovo modo di intraprendere la strada del cinema e crearsi da soli, autonomamente un modo per farsi conoscere ed apprezzare.
Potrebbe essere un aiuto per comprendere a fondo soprattutto le esigenze del mercato in continua evoluzione, da sempre dichiarato "in crisi" ma da sempre in attività produttiva.
Il film, girato a Matera, è uscito a Roma in concomitanza di "aspettando la notte bianca" il 07/09, e verrà distribuito in 35 città d'Italia.
Cattani: avanti con il prossimo film!
(articolo pubblicato il 15/09/2007)
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