Veltroni: "Le decisioni concrete nascono da valori forti"
Commenti raccolti da Riccardo Mazzoni
 Sindaco Walter Veltroni, l'importanza del dialogo
Olimpia Tarzia, politica per la famiglia
Valerio Vicari, politica culturale
Roma. Mercoledì 10 maggio si è tenuto un incontro presso il Centro convegni Palazzetto delle Carte geografiche sul tema "Una politica per la famiglia nella città di Roma". Presenti Olimpia Tarzia e Valerio Vicari, che hanno incontrato insieme ad un folto
pubblico il Sindaco di Roma Walter Veltroni. Il tema era ampio e difficile ma è stato trattato con precisione e con la dovuta
pazienza. La famiglia rappresenta, come tutti noi sappiamo, il punto nodale sulla quale poggia l'intera società. Approntare una
politica per essa significa pensare non solo al presente ma anche al futuro e, riflettendo sul termine 'politica', si arriva alla conclusione che essa dovrà essere composta non da singole azioni ma da complessi piani di azioni. Quali? Ho rivolto la domanda ad Olimpia Tarzia, la quale indica nella armonizzazione dei servizi sociali il metodo per poter affrontare i problemi delle donne lavoratrici, attraverso progetti part-time e rientro dopo una maternità, degli adolescenti, fragili perché in crescita, lasciati soli dai genitori perché devono andare a lavorare per portare a casa lo stipendio per vivere, attraverso politiche che consentano ai genitori di avere più tempo libero per stare con i loro figli. Per l'ultimo punto consegue la necessità di una politica dedicata alla sua valorizzazione. Si nota il legame forte tra politica per la famiglia e politica culturale e pertanto, a fine dialogo con la Tarzia, ho potuto chiedere al candidato Vicari per la lista civica di Veltroni quale sia la politica culturale che si vuole portare avanti. Politica culturale implica vari settori che si devono conciliare, tutti accomunati dall'idea che la cultura, se ben presentata, è apprezzata e rappresenta un'utile ancora per le aree emarginate. I settori interessati sono, utilizzando macro-categorie, il teatro, la danza, il cinema, la letteratura e la musica. Il metodo indicato da Vicari è quello di operare a livello giovanile per valorizzare le
nostre intelligenze a costi contenuti. Partendo dalle scuole, come luogo principe di aggregazione dei giovani, ma andando a sfruttare
i tanti luoghi artistici recuperati dalla giunta Veltroni nel corso della sua amministrazione. Risultati importanti che si aggiungono agli ulteriori espressi dal Sindaco stesso, dalla lotta alla solitudine degli anziani, definita dal Sindaco "solitudine di attesa" e quindi ancora più angosciante, alla valorizzazione di aree periferiche, come il Laurentino 38. Tutto improntato su valori forti di coesistenza, di condivisione ed accettazione delle altre culture, i veri strumenti per poter governare una città eterogenea e multiculturale come Roma.
(articolo pubblicato il 21/05/2006) |
