Il programma è un mix di attualità ed informazione premiato dal pubblico
Un resoconto di puntata (come confronto e verifica)
E' alla quarta edizione il rotocalco-talk show di "attualità a tutto campo" condotto da Milo Infante e Monica Leofreddi in onda su Rai due dal lunedì al venerdì alle ore 14.00. La diretta parte dallo studio di Corso Sempione a Milano. Il programma, è abilmente ideato da Sergio Bertolini, Manuela Cimmino, Sonia Petruso, Michele Presutti e Vito Sidoti.
I due conduttori camminano sopra un lungo tapis roulant, tenendo per mano i telespettatori, attraversando tutti insieme, appassionatamente, un corridoio di temi e dibattiti in prima linea d'attualità.
La trasmissione si propone, infatti, come luogo di analisi del quotidiano, scrutando i vecchi ed i nuovi usi e costumi del tessuto sociale urbano e metropolitano, le problematiche sociali, i protagonisti della cronaca, i comportamenti della "tv che cambia", discutendo delle apparenti strategie comunicative dei format della neo-televisione.
Il linguaggio pensato dagli autori del programma è diretto, pulito, giovane, semplice, studiato per arrivare in maniera immediata ai telespettatori. Una cosa è certa: sicuramente è alla portata degli ospiti in studio.
La struttura della trasmissione è suddivisa tra "opinionisti" che si confrontano dagli studi di Roma e di Milano, collegamenti in diretta dai centri dei maggiori comuni italiani fino ai servizi-fiction che ripropongono caché di comportamenti familiari e stilemi sociali.
L'analisi è fatta, ma attenuata, ammorbidita, addolcita. Assenti riferimenti espliciti. Acrobazie in diretta, per sfiorare, ma al tempo stesso evitare di sviscerare "argomenti taboo" (la pornografia ed il sesso, ad esempio, temi non consoni all'orario della trasmissione).
La posizione all'interno del palinsesto televisivo lascia pensare: destinata alle casalinghe, ovviamente, tenute informate sulle tendenze che cambiano, ma ci si chiede se sia destinata anche ad altro pubblico, forse ai lavoratori in pausa pranzo (?).
Se Freud fosse ancora vivo, vedrebbe un magnifico esempio di passeggiata nel mondo onirico e spettacolare della tv post-pranziale, dove lo spettatore è condotto attraverso delle linee guida, attenuando lo sforzo cerebrale che risulterebbe inadeguato al processo digestivo. Al telespettatore è cosi concesso di gustare comodamente delle pillole di attualità, servite come un dessert, stando comodamente seduti in poltrona.
Dolcezza approda nelle case, emanata da Monica Leofreddi, vera conduttrice del programma, ed opinionista, pronta a dare la parola e toglierla, in maniera molto garbata, quando la fiamma comincia ad alimentarsi.
Milo Infante, giornalista professionista dapprima della carta stampata, e poi nelle tv regionali, approdato in Rai nel 2003, apporta alla trasmissione quel tocco di savoir faire maschile con molta simpatia, contrastato dalla forte personalità della bella e brava Monica.
L' "effetto-confetto" si completa con la presenza dei "real-opinionists": coloro i quali, dimenticati dal pubblico, ma riemersi grazie ai reality shows e reality games, tramutatisi poi alla fine della loro esperienza "reale" in esperti di tv, media, di strategie comunicative, abili strateghi di vita e soprattutto saggi.
Il risultato è un mix originale di simpatia, informazione e leggerezza premiata dal crescente successo di pubblico che ha permesso di arrivare alla quarta edizione.
(articolo pubblicato il 25/09/2006) |