Non lasciatevi ingannare dal titolo: non è uscito un remake del film ma un reboot.
Questa pellicola prende spunto dal passato, ma è completamente cambiata.
Il regista Pierre Coré conserva alcuni aspetti, ma le vicende e i personaggi mutano profondamente. L’ambientazione e la narrazione è quella dei nostri giorni, come le problematiche che vengo poste in risalto.
Il protagonista è un ragazzo di città, figlio di genitori separati, e vive il suo quotidiano conflittuale con essi. Improvvisamente la sua routine deve cambiare quando deve passare dei giorni in campagna con la nonna, che quasi non conosce, e la zia impegnata ecologista.
Altro protagonista principale sarà un bellissimo cane delle montagne dei Pirenei (razza patou), da sempre razza dedita al controllo e protezione dei greggi di pecore. La storia non deve essere raccontata ma vista, per immergersi in vasti scenari tra montagne e boschi, per sognare a 360° avvolti in tante sensazioni, che scaldano l’animo trasformando ancora una volta tramite la pellicola una storia in una bella fiaba moderna.