I piccoli per caso con Valeria Valeri e Patrizia Bernardini, foto stampa
Uno spettacolo di giovani che racconta una storia lontana, quella dei collegi. Fino all’11 Novembre L’isola che non c’è al Teatro Ghione a Roma parla ad un pubblico che ha vissuto questa esperienza, non necessariamente passando per l’esser orfani.
Una vittoria dell’amore sulla rigidità di un metodo educativo, proveniente dal ventennio fascista, che non portava alla comunicazione, piuttosto alla repulsione. Non sono pochi gli agganci con l’esperienza pastorale di Giovanni XXIII.
Ma parla anche a noi, nel presente, consigliando la comprensione e la capacità d’ascolto per rendere da subito il nostro mondo migliore.
Valeria Valeri assolutamente naturale come professoressa dotata di carisma e che trasmette amore come una madre, Patrizia Bernardini ha il giusto tono di voce tipico della direttrice. I piccoli per caso, la prima compagnia di bambini professionisti, fornisce un’interpretazione naturale, veritiera, di sentimento. Gli autori dello spettacolo, Guido Governale e Veruska Rossi, fondono in due tempi l’esperienza del musical statunitense con aspetti del teatro verista: un esempio di confluenze culturali diverse, tipiche della nostra epoca, che non è sfociato in confusione.
